Un CAFFE’ lento, per favore!
Paola ha il mare negli occhi, e non è solo un’espressione figurata. Originaria di uno dei borghi d’Italia che preferisco, Casole d’Elsa , da qualche anno ha messo radici (come si dice in italiano ) in Liguria, nella bellissima LERICI con Luca , un “bel tenebroso” pieno di creatività, lui proveniente dal Nord Italia.

Li ho conosciuti entrambi quando tutti e tre lavoravamo per un Resort di lusso in Toscana.
Era quella una Toscana da cartolina: prati “pettinati”, fiori disposti con arte, impeccabili cocktail (di cui Luca è maestro), richieste improbabili e un turismo che non lascia nulla al caso. Da quel modo di “viaggiare”abbiamo tutti e tre preso le distanze anni fa, ognuno di noi con progetti diversi.
La Capannina del Molo o La Coscienza di Zeno
Ed eccola la loro avventura: un locale “storico” a Lerici, la Capannina del Molo, sottotitolo, nuovo nome dato da loro, “ La Coscienza di Zeno”.

L’arredamento è fatto con materiali di recupero, ha un tocco ricercato e creativo. Luca e Paola hanno curato personalmente le decorazioni e gli arredi. Ogni pezzo, anche il più piccolo, è stato raccolto con pazienza e sembra che ogni oggetto racconti una storia. L’effetto finale è che sembra di stare in barca in mezzo al mare.
L’insieme dà un senso di libertà e leggerezza. Anche in cucina, i piatti più semplici hanno quel tocco in più che sa di cura e ricerca.

Qui il luogo invita alla sosta, senza tenere d’occhio l’orologio. Qui il caffè si serve lento, come ci ricorda la scritta , e si “beve a piedi nudi”, aggiungerei io.

Da Luca e Paola si viene spettinati dal vento, coi capelli “grossi” di salsedine ed i pantaloncini corti. Si entra per fare una pausa, mangiare un boccone e fermare un po’ il tempo.
Si arriva per fare due chiacchiere davanti a un caffè. Una centrifuga, un cocktail, finalmente senza programma.

Perdere tempo davanti al mare
Alla Coscienza di Zeno si può “perdere tempo” godendo della vista del molo e respirando il mare, quello vero, dei marinai.

Per una come me che, al perdere tempo” scriverebbe un’ode, la Capannina del Molo sembra un piccolo paradiso. Diciamo la verità, non è proprio che voglio che tutti scoprano questo posticino ancora così autentico, ma non posso nemmeno essere troppo egoista. Così…non mi rimane che consigliarvelo di cuore.

Dimenticavo! Non affrettatevi a cercarlo sul web o sui social. La Coscienza di Zeno li’ non c’è, loro ne sono “fuori”…sapientemente, direi.
Paola Lotrecchiano e Luca Infuso. La Capannina del Molo – Coscienza di Zeno, Lerici , Via Giuseppe Mazzini